L’amaranto, pseudo-cereale eccezionale, è stato già protagonista in questo blog ed era anche ora di ripresentarlo! In questa ricetta lo proponevo in una mise decisamente estiva e molto nutriente, praticamente come un piatto unico. Questa volta l’amaranto lo utilizzo come un primo accompagnandolo con le ultime zucchine in circolazione e impreziosendolo con la dolcezza della cipolla bianca. Il risultato è un tortino dai sapori delicati e dal pieno di vitamine e sali minerali… ed è vegan e senza glutine!
Il protocollo (per 1-2 tortini, in base al diametro del coppa-pasta):
- 50 g di amaranto (circa 1/2 bicchiere da acqua);
- 2 bicchieri colmi di acqua;
- 1 zucchina medio-grande;
- 1 cipolla bianca medio-grande;
- olio evo q.b.;
- prezzemolo q.b.;
- sale integrale q.b.
La procedura:
- Lavare l’amaranto sotto acqua corrente (è comodo avere un colino a maglie strette, visto le dimensioni piccolissime del nostro “cereale”.
- Mondare zucchina e cipolla e cuocerle a fuoco dolce con un filo d’olio e un pizzico di sale, aggiungendo acqua se necessiario, comunque senza che la zucchina si sfaldi.
- Mettere a cuocere l’amaranto con 4 parti di acqua (2 bicchieri) e una presina di sale per circa 30 min, spegnere il fuoco e lasciarlo riposare per 10 min e infine scolarlo dell’acqua rimasta.
- Mescolare l’amaranto con una parte della verdura e comporre sul piatto il tortino aiutandosi col coppapasta, lasciandolo in posa per almeno 15 min.
- Sfilare il coppapasta e servire con la zucchina e la cipolla rimaste.
Molto delizioso e particolare, da provare, grazie….
lo farò stasera
sembra ottimo
Molto facile e buona come ricetta . E la prima volta che ho assaggiato il amaramto, sicuramente non sarà l’ultima
sono contentissima!!! grazie