Ancora una ricetta presa dal blog della mia amica Paola, ancora una sua genialata e ancora una mia rivisitazione affinchè potessi gustarmi anch’io la sua prelibatezza. Mi sono letteralmente invaghita delle sue mezzelune, da tantissimo che non ne mangiavo poichè non potevo, eccetto una volta che ho preso quelli per celiaci e adatti anche a me ma… costano e bisogna farsi anche un po’ i conti in tasca di questi tempi. L’home-made sicuramente richiede tempo, attenzione e anche un po’ di fatica ma i risultati sono di gran lunga migliori e anche più salutari per il nostro organismo che… per il portafoglio! Inoltre permette anche di preparare più porzioni da surgelare successivamente senza dover ogni volta mettere le mani in pasta.
– per l’impasto
- ~ 170 g di farina di farro spelta biologico + quella necessaria per la lavorazione;
- ~ 250 g di acqua;
- un pizzico di sale;
- una noce di burro di soia;
– per il ripieno
- crema di tofu (http://blog.giallozafferano.it/bionutrichef/crema-di-tofu/);
- 1 peperone tagliato a tocchetti e saltato in padella;
- funghi trifolati in padella;
- pisellini fini ripassati in padella;
– per la panatura e la cottura
- farina di mais tostata;
- pastella di farina di ceci (farina + acqua q.b.);
- semi di papavero;
- olio di mais per friggere.
La procedura:
- In una pentola a fuoco moderato girare con una frusta la farina con l’acqua e il burro di soia finchè l’impasto non si stacca dalle pareti.
- Versare su un ripiano foderato con pellicola alimentare e richiudere a panetto per il raffreddamento (evitando che si secchi).
- Riprendere il panetto e lavorarlo su una superficie infarinata, stendere la pasta sottile e con una tazza da latte formare vari cerchi.
- Mettere su ogni cerchio di pasta la crema di tofu con un cucchiaio di verdura (precedentemente saltata in padella), richiudere a mezzaluna e premere bene le estremità con le dita.
- Passare ogni mezzaluna prima nella pastella di farina di ceci e poi nell’impanatura di farina di mais tostata e semi di papavero.
- Cuocere le mezzelunei in poco olio di mais due minuti per lato oppure in forno a 180° rigirandoli a metà cottura, stando attenti alla doratura.
In totale me ne sono venuti circa 15 e a parte quelli per il pranzo, il resto li ho messi in freezer in un contenitore a chiusura ermetica. Basterà poi tirarli fuori e scaldarli al forno o al microonde.
Ah vabbe’! Con la farina di farro gioco in casa!!! 😀
grazie per la fiducia e la nuova “traduzione” 🙂
Eccezionale, complimenti a entrambe.