La calamarata, piatto originario del sud, ho già avuto modo di rielaborarla in questa ricetta. La versione che propongo questa volta raccoglie nel suo risultato tutto il buono di un formaggio di produzione bresciana, il Silter, della melanzana rossa di Rotonda DOP e un sugo di pomodoro fresco piacentino. Da qui il nome Calamarata Nord&Sud, fusione di bontà tipiche del territorio italiano per un primo piatto semplice ma gustoso.
Il protocollo (per 2 persone):
- 120 g di calamarata (senza glutine Farabella);
- 100 g di Silter;
- 2 melanzane rosse di Rotonda DOP;
- sugo fresco di pomodoro piacentino (preparato in precedenza);
- olio evo “Vulture” DOP;
- basilico;
- sale integrale q.b.
La procedura:
- Lavare e tagliare a tocchetti le melanzane e saltarle in padella con olio e sale.
- Aggiungere il sugo di pomodoro, il basilico, aggiustare di sale e proseguire la cottura pre 10-15 min; mettere da parte.
- Lessare la pasta in acqua salata secondo le modalità descritte nella confezione, scolare al dente e fermarne la cottura in una bacinella piena di acqua fredda.
- Trasferire la pasta nella padella con il sugo di melanzane, aggiungere il Silter tagliato a tocchetti e mescolare fino a fusione del formaggio.
- Servire subito e buon appetito!
Con questa ricetta partecipo al contest indetto da Cucina Semplicemente e dalla scuola CAST Alimenti in collaborazione con CISSVA.
Eccezionale Monica, davvero invitante!!! Complimenti!!
grazie cara 🙂
Un’idea interessante la tua, un incontro di sapori diversi per una calamarata dal buon gusto, molto bene.
Un ottimo piatto da proporre.
Mi piace questo formato di pasta, in genere lo uso per la calamarata senza calamari (solo vongole cozze e magari qualche gambero)…voglio provare questo formaggio…dovrei trovarlo nella Milano da bere ! 🙂