Fiori di bufala campana in salsa di pesto

Fiori di bufala campana in salsa di pesto è il mio modesto omaggio al prodotto che io amo tantissimo e che solo da un po’ ho potuto apprezzare ancora di più. Stiamo parlando della Mozzarella di Bufala Campana DOP, una delle eccellenze italiane che il mondo ci invidia e purtroppo spesso anche copiata o peggio ancora… contaminata utilizzando ingredienti che non fanno parte del suo disciplinare di produzione. Per non parlare poi della Terra dei Fuochi ma quello, nel nostro caso, è un altro discorso… In casa mia, fino a qualche anno fa, era raro che in tavola apparisse la mozzarella di bufala in quanto vuoi o non vuoi… il sapore è diverso mangiata sul posto e invece portata a diversi km di distanza. Io provengo dalla provincia di Latina e poichè un tempo il territorio più a sud apparteneva alla Campania (parliamo della fine degli anni ’20 prima della riforma delle province) le genti del posto hanno mantenuto la tradizione della lavorazione di questo latticino e che ancora oggi va avanti. Inoltre ho per metà origini campane e quindi questo prodotto sicuramente lo sento molto della mia cultura gastronomica e negli ultimi 3 anni anche di grande sostegno nel cambiamento della mia alimentazione da intollerante (come intollerante al lattosio riesco a digerire tranquillamente i latticini di bufala). Quindi la scelta non poteva non andare che su questa bontà, che ho voluto rinchiudere nella sua naturalità in un guscio floreale di pasta all’uovo aromatizzata con concentrato di pomodoro e servirla in tavola con della semplice salsa al pesto fatta al momento, in un abbinamento di colori che rimarcano quanto questo prodotto rappresenti meravigliosamente la nostra tradizione gastronomica.

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Il protocollo (per 3 persone):

– per la pasta:

  • 200 g di farina di farro spelta;
  • 2 uova grandi bio;
  • 1 cucchiaio di concentrato di pomodoro;

– per il ripieno:

  • 250 g di Mozzarella di Bufala Campana DOP;

– per il pesto:

  • foglie di basilico fresche;
  • 25 g di pinoli;
  • 1-2 cucchiai di pecorino;
  • 1/2 spicchio d’aglio privato del verde;
  • olio evo q.b.;

– per decorare:

  • pomodori rossi;
  • origano;
  • sale integrale q.b.

La procedura:

  1. Qualche ora prima privare la mozzarella della sua acqua di governo e lasciarla in frigirifero fino al momento di utilizzarla.
  2. Preparare la sfoglia all’uovo disponendo la farina in una ciotola o su spianatoia, formare un buco al centro in cui verranno messe le uova e sbatterle con una forchetta.
  3. Aggiungere il concentrato di pomodoro diluito con poca acqua e mescolare alle uova sbattute.
  4. Incorporare la farina e impastare fino ad ottenere un panetto sodo ma morbido, lasciandolo riposare poi per una mezz’oretta.
  5. Intanto preparare il pesto frullando gli ingredienti con un tritatutto per pochi minuti da non alterare il colore della salsa risultante. Mettere da parte in frigo fino all’utilizzo.
  6. Riprendere il panetto di pasta, preparare le sfoglie rettangolari aiutandosi con una sfogliatrice (o ritagliare dei rettangoli dalla sfoglia stesa col mattarello), tenedo conto che devono essere in mumero pari e lasciare asciugare su una tovaglia leggermente infarinata.
  7. Tagliare la mozzarella di bufala a tocchetti.
  8. Disporre i dadini di mozzarella su metà delle sfoglie distanziati il giusto, coprirle con l’altra metà delle sfoglie e premere bene sui bordi e leggermente intorno al ripieno.
  9. Con un tagliabiscotti a forma di fiore ricavare i fiori (ravioli).
  10. Portare ad ebollizione l’acqua, tuffare i ravioli, salare e aggiungere un goccio d’olio.
  11. Scolare, versare in una zuppiera e condire con dell’olio evo a crudo.
  12. Impiattare i fiori, guarnire con la salsa di pesto e in disparte con pomodori tagliati a pezzetti conditi con olio evo, origano e sale e se rimasti anche i dadini di mozzarella.
  13. Buon appetito!

Con questa ricetta partecipo al contest “Terra di Fuoco”

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