Lavorare a casa col pc spesso comporta che… ci si dimentica di preparare pranzo o cena con relativo malumore del nostro stomaco… Avendo d’avanzo dell’acqua di cottura che detesto buttare, l’ho utilizzata per l’impasto di una focaccia che ho condito con verdure e poi tagliato a rettangolini, ottima sia per un antipasto o un aperitivo ma anche per uno spilucco se proprio non è possibile togliere togliere gli occhi davanti al computer…
Il protocollo:
- 250 g di farina mista (Senatore Cappelli, soia e farro integrale);
- 100 g di acqua di cottura (pasta) tiepida;
- un pizzico di zucchero;
- 1/2 bustina di lievito per panificazione salata disidratato;
- 10 g di olio evo;
- olio di mais q.b.
- 1 peperone già cotto in padella;
- 1 cipolla di Tropea già cotta.
La procedura:
- Sciogliere il lievito nell’acqua, aggiungere lo zucchero e lasciar riposare per una decina di minuti.
- In una ciotola mescolare bene le farine, aggiungere il lievito e impastare.
- Prima di lasciar lievitare, aggiungere l’olio e continuare a impastare.
- Coprire la ciotola con pellicola alimentare e lasciar riposare per 20-30 min in luogo riscaldato (io sul davanzale coprendo la ciotola anche con uno strofinaccio).
- Riprendere l’impasto, lavorarlo un minimo su una spianatoia infarinata e poi stendere con le mani su una teglia foderata di carta forno e unta con olio di mais.
- Dividere idealmente la focaccia in due e farcire da una parte con i peperoni e dall’altra con la cipolla di Tropea.
- Cuocere a 250°C (forno statico) per 20 min.
- Sfornare, lasciare un minimo raffredare e poi con una forbice tagliare in tanti rettangolini.
- Buon appetito!
Complimenti per la ricetta e per il tuo blog!!! ciaooo carissima ^_^
e grasssssssssssssie 😛
Ciao che bello è il tuo blog!! Lo trovo molto interessante, in famiglia devo fare i conti con diverse intolleranze e allergie… ho appena creato un blog di alimentazione naturalmente senza glutine.. se ti va passa a trovarmi. Ciao a presto simo
mi fa piacere e ci passerò sicuro 🙂