Lasagna di pane azzimo, per un pranzo della domenica molto creativo e gustoso… per festeggiare il mio onomastico e il mio “non compleanno” (questo ve lo spiego un’altra volta).
Tra i classici della cucina italiana,la lasagna vanta un’origine che si perde nei tempi degli antichi Romani (Apicio ne parla nei suoi scritti) e comunque già nel Medioevo esistevano diverse versioni provenienti soprattutto dal sud Italia, dove venivano preparate inserendo latticini e in seguito, e parliamo della fine dell’800, il sugo di pomodoro. Nel nord Italia, invece, ci si basa unicamente sulla ricetta delle lasagne “alla bolognese”.
La lasagna è generalmente composta da strati sovrapposti di sfoglie all’uovo alternati al condimento che può cambiare in base alle tradizioni familiari o regionali. La sfoglia all’uovo in alcune ricette viene sostituita da quella di semola, come nelle Lasagne di Carnevale della tradizione partenopea, oppure per una variante più sfiziosa con del pane carasau.
Ispirandomi a questa ultima variante, ho sostituito le sfoglie di pane carasau con quelle di pane azzimo di farina integrale (n.b. la ricetta non è su base ebraica in quanto alcuni ingredienti e abbinamenti utilizzati non sono permessi secondo le leggi della kasherut). Questa lasagna viene condita con un ragu preparato con del tastasal mantovano che va ad insaporire la Passata di pomodoro La Verace Cirio, dalla texture vellutata e consistenza cremosa e omogenea, ideale per questo tipo di ricetta.
Ingredienti per 4-6 porzioni:
- 5 sfoglie di pane azzimo di farina integrale (regolarsi comunque in base alla grandezza di teglia e sfoglie)
- 350 g di Passata di pomodoro La Verace Cirio
- 150 g di tastasal mantovano (pasta di salame)
- Mix di verdure per soffritto (sedano, carota, scalogno)
- 250 g di fior di latte a basso contenuto di lattosio (già sgocciolato)
- 100 g di Grana Padano Riserva oltre 20 mesi (grattugiato a fresco)
- 10 uova di quaglia
- Besciamella (preparata con frumina, burro e latte a basso contenuto di lattosio)
- Olio extravergine di oliva q.b.
- Latte a basso contenuto di lattosio q.b.
- Sale integrale fino q.b.
- Pepe nero in grani q.b. (da macinare al momento)
Preparazione:
- Tenere in caldo (non sul fornello) la besciamella che si è preparata in precedenza. Preparare quindi il ragu facendo appassire in una casseruola il mix di soffritto con un’emulsione di olio e acqua, in seguito unire il tastasal e farlo rosolare bene. Aggiungere quindi la passata di pomodoro e lasciar cuocere per massimo una mezz’ora, aggiungendo poca acqua se necessaria e prima di chiudere il fuoco salare e pepare per aggiustare di sapore.
- Tagliare la mozzarella sgocciolata a pezzetti e mettere a rassodare le uova di quaglia, quindi raffreddarle e sgusciarle ed infine tagliarle grossolanamente.
- Sul fondo della teglia spargere un paio di cucchiai di ragu diluiti con poco latte e coprire con uno strato di pane azzimo. Su questa base spalmare il ragu, cospargere con una parte di besciamella, mozzarella e di pezzetti di uova di quaglia, spolverare con il Grana grattugiato e ripetere una seconda volta la stessa operazione. Il terzo strato di pane azzimo è quello che chiude la lasagna e quindi si completa con ragu, mozzarella e abbondante spolverata di Grana.
- Cuocere in modalità statica a 200° per circa 20 minuti. Servire accompagnando con un Sovana Rosso superiore DOC.
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