Metti una sera a cena al museo – Pentagramma del gusto

Metti una sera a cena al museo. È quello che può succedere nella fantastica cornice di una città d’arte come Cremona… forse sono un po’ di parte, ma se non fosse così sarebbe valsa la pena di decidere di lasciare la Città Eterna e mettere nuove radici a più di 500 km, (e verso nord)?

Tornando alla nostra cena, nell’anno in cui Cremona fa parte del quadrilatero della Regione Europea della Gastronomia (insieme a Bergamo, Brescia e Mantova), tra i vari eventi di promozione della cultura enogastronomica sabato 7 ottobre si è tenuta un’originale degustazione di formaggi abbinati a mostarde dal titolo “Pentagramma del gusto”.

Sono stata presente in qualità di food blogger (anche un po’ biologa, ma per una sera ho voluto chiudere un occhio) e instagrammer del circuito #igerscremona insieme ad altri colleghi blogger (e sempre instagrammer) e giornalisti del settore.

Originale nel nome e nel programma, l’evento si è infatto svolto nel padiglione Amati del Museo del Violino e le prelibatezze da degustare, disposte su un “pentagramma” dressato con aceto balsamico di Modena IGP, sono state abbinate a loro volta a degli estratti di noti composizioni musicali, egregiamente eseguite dalla violinista Merita Zenelli. La degustazione è stata accompagnata dalle spiegazioni del giornalista ed esperto Vincenzo Bozzetti, il quale ha argomentato non solo la storia dei formaggi presentati ma soprattutto ha fatto ben capire i motivi degli abbinamenti formaggio-mostarda-tema musicale coinvolgendo la sala con attenzione e divertimento.

Cosa proponeva l’originale menu? Da un benvenuto con un classico della nostra città, il Salame Cremona IGP (che voleva ricordarci l’appuntamento con la sua festa dal 20 al 22 ottobre) con focaccia artigianale, passando ad una vellutata di zucca e arancino di riso mantecato con mostarda, amaretto, salsiccia e fonduta di Grana Padano preparati con maestria dal Lounge Bar-Bistrot Chiavedibacco, si arriva all’atteso Pentagramma di formaggi e mostarde con questi abbinamenti:

  • Provolone Valpadana, formaggio a pasta filata da latte intero vaccino ad acidità naturale di fermentazione, nel primo assaggio in variante Dolce prodotto con caglio di vitello e a stagionatura entro 3 mesi, pasta compatta e sapore delicato; in abbinamento alla mostarda di bergamotto e alla Mazurca di Wienniawsky
  • Taleggio DOP, formaggio da tavola morbido a crosta leggermente fiorita color grigio-verde, sapore dolce con tendenza lievemente acidula; in abbinamento alla mostarda di clementine e al Canone di Pachelbel
  • Salva Cremasco DOP, formaggio dalla caratteristica forma a parallelepipedo con faccia piana, con crosta sottile a volte fiorita da microflora caratteristica, pasta di colore bianco tendente al paglierino; abbinata alla mostarda di agrumi e alla Schön Rosmann di Kreisler
  • Silter DOP, formaggio semigrasso a lunga stagionatura, pasta dura e dal sapore aromatico; in abbinamento alla mostarda di mele e al Signore delle Cime di De Marzi
  • Grana Padano DOP, formaggio a latte crudo vaccino, pasta cotta e lunga stagionatura, sapore e aroma delicati e fragranti; in abbinamento alla mostarda di pere e al Sentire di Ortolani
  • Provolone Valpadana in variante Piccante prodotto con caglio di capretto o agnello, stagionatura minima 3 mesi fino ad un massimo di 1 anno, pasta a sfogliatura marcata e sapore verso il piccante andando avanti con la stagionatura; in abbinamento alla mostarda di cedro e al Terzo tempi del Concertino in La minore di Vivaldi

Un budino amaro con zabaione e frollini, sempre di Chiavedibacco, conclude la cena e con i doverosi ringraziamenti a chi ha fortemente voluto e sostenuto la serata, quindi il Consorzio Provolone Valpadana e Alti Formaggi nella figura di Vittorio Pisani, Consorzio Grana Padano, ovviamente Chiavedibacco, l’azienda Leccornie di Enrica Orsini di Pandino per la selezione di mostarde, il Comune di Cremona (presente con l’Assessore al Turismo Dr.ssa Barbara Manfredini) e la Camera di Commercio (nella figura della Dr.ssa Ilaria Casadei per le Attività Promozionali).

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