Come spiegavo in un vecchio post, la Pasta e fagiolini è un piatto che in casa mia d’estate non manca mai: ottimo piatto unico, nutriente e saporitissima! In genere la preferisco un po’ brodosa ma non è neanche male questa versione un po’ asciutta, preparata il giorno prima (perchè poi diventa più buona). In questa minestra il valore aggiunto è la pasta, la famosa pasta di Luigi raccontata in questo post e non per dire ma ha veramente reso ancora più ricca questa ricetta, sia nutrizionalmente che affettivamente.
Il protocollo:
- 200 g di fagiolini da agricoltura bio;
- 50 g di conchigliette di grano Senatore Cappelli semintegrale e avena;
- 1 patata;
- concentrato di pomodoro;
- dado vegetale autoprodotto;
- olio e.v.o.;
- acqua q.b.
La procedura:
- Lavare e tagliuzzare la patata e i fagiolini, metterli in una pentola, aggiungere acqua (portare a volume fino a 3/4 della pentola) e cominciare la cottura.
- Al primo bollore, aggiungere 1 cucchiaino di dado vegetale e il concentrato di pomodoro.
- Quando patate e fagiolini saranno morbidi, aggiungere la pasta e lasciar cuocere per metà cottura della pasta.
- Spegnere e coprire cosicchè la pasta finirà di cuocere col calore della minestra.
- Servire per il pasto successivo (la sera se preparata il giorno o viceversa) e buon appetito!