Avevo voglia di sperimentare qualcosa, in virtù del fatto che avendo fatto qualche giorno fa la marmellata di arance, avevo conservato l’acqua di bollitura delle bucce la quale era così profumata che non ho avuto il coraggio di buttarla. Il mio mentore mi ha dato un ottimo suggerimento e, ricercando su internet, ho trovato la mia soluzione… una bella pastiera di riso al profumo d’arancia! La ricetta è presa dal blog senza glutine di Anna (http://www.ilricettariodianna.com/2012/03/pastiera-di-riso.html), che ho modificato in alcuni punti in quanto non riesco a tollerare la farina per mix dei celiaci e sostituita nel mio caso con farina di kamut, detesto la vaniglia (e se posso evito di usarla) e ho invece utilizzato la polvere di zenzero durante la bollitura del riso, ed infine al posto del latte (per ridurre il contenuto di latticini in quanto presenti già burro e ricotta) ho usato una miscela di acqua di buccia d’arancia e latte di riso. Anche se intollerante al lattosio, utilizzo ricotta e burro poichè la prima non mi dà grossi problemi di digeribilità e il secondo perchè, a parte il burro chiarificato, ho trovato una marca che riesco a tollerare (ne ho messo anche di meno nell’impasto e comunque l’importante è non esagerare, come dico sempre) e se proprio è il caso, utilizzo la mia fidata tilattasi.
Il protocollo:
– per la frolla
- 250 g di farina di riso;
- 150 g di farina di kamut;
- 3 uova;
- 150 g di zucchero;
- 100 g di burro (io Parmareggio);
– per il ripieno:
- 120 g di riso originario;
- 350 mL di acqua di bollitura d’arancia + 250 mL di latte di riso;
- 500 g di ricotta fresca;
- 1 uovo + 2 surrogati (= 2 cucchiai di fecola di patate + 6 cucchiai di latte di riso + curcuma per colorare);
- 250 g di zucchero;
- zenzero in polvere.
La procedura:
- Mettere a bollire il riso nella soluzione acqua d’arancia e latte di riso aggiungendo una spolverata di zenzero e far quasi asciugare il liquido di cottura (circa 35 min).
- Nel frattempo preparare la frolla mescolando prima gli ingredienti secchi, impastando con il burro ammorbidito a temperatura ambiente e tagliato a pezzetti, le uova e formare un panetto morbido ed elastico da lasciare riposare il tempo che viene preparara la crema per il ripieno.
- In una ciotola unire la ricotta e lo zucchero e lavorare bene con lo sbattitore elettrico.
- Aggiungere il riso cotto ed amalgamare con una spatola.
- Aggiungere il mix uovo + surrogato e continuare ad amalgamare con una spatola delicatamente, finchè non si crea una bella crema morbida e corposa.
- Ungere uno stampo per torte rotonda (almeno 26 cm di diametro) con i bordi alti, ungerla con olio di semi, poggiare la carta forno e all’interno sagomare la pasta frolla che nel frattempo è stata stesa, bucherellandola in fondo con una forchetta.
- versare un po’ per volta il composto cremoso, livellandolo.
- Con la pasta frolla avanzata, preparare le strisce per decorare la pastiera (a mo’ di crostata) e una stella da mettere al centro (utile per il dirigere il taglio delle fette di torta).
- Ripiegare all’interno i bordi laterali della torta in modo che le strisce di pasta di decorazione si trovino al di sotto.
- Mettere la torta in forno preriscaldato a 180°C e cuocerla per circa 90 min a calore statico.
- Lasciare raffreddare per diverse ore (è preferibile cuocerla di sera così riposa per tutta la notte).
- Sformare su un vassoio adatto e decorarla con una bella spolverata di zucchero a velo.
- Mi raccomando, 1 fetta!!! E buon dolce a tutti!
Fantastica, lo sapevo io che tu ci sai fare alla grande in cucina, brava!!
ma grazie! bisogna sapersi arrangiare… piuttosto non riesco più ad entrare in Magnabook, ancora in fase di aggiornamento?
Sì scusa, leggo solo ora, sì abbiamo avuto da fare dei lavori per migliorare il servizio, d’ora in poi non ci dovrebbero essere più problemi, scusaci per il disagio creato……