Le Penne aproteiche sono state un graditissimo omaggio di una ditta, la Dr. Shar, che produce alimenti dietetici destinati a soggetti con determinate problematiche. La pasta aproteica è una soluzione importante per chi soffre di disfunzioni a livello dei reni (come l’insufficienza renale cronica) per permettere a queste persone di poter mangiare pasti bilanciati senza dover temere un sovraccarico proteico difficile da gestire per il proprio organismo, nonchè gestire l’apporto calorico per il proprio peso forma e limitare l’assunzione di sodio, fosforo e potassio. Inoltre per chi come me segue il regime alimentare Bodykey per sensibilità ai grassi, questo tipo di pasta è molto indicata per il suo elevato quantitativo di fibre. Condita con dello stracchino delattosato e pomodorini, è l’ideale per iniziare un menu estivo di tutta salute.
Il protocollo (per 1 persona):
- 80 g di Penne Mevalia Low Protein;
- 50 g di stracchino delattosato;
- 10 pomodori ciliegino;
- olio evo q.b.;
- origano;
- sale integrale q.b.;
- aglio granulare q.b.
La procedura:
- Lavare e tagliare a dadini i pomodori, condire con olio, sale, origano e sale e mettere da parte.
- Lessare la pasta in acqua salata bollente e scolare dopo 5 min.
- In una ciotola sciogliere lo stracchino con pochissima acqua di cottura.
- Aggiungere la pasta e poi i pomodori conditi e mantecare bene.
- Servire subito e buon appetito!
Lodevole iniziativa e ottime queste penne, complimenti.