Dopo gli arancini era ora di provare anche i supplì con le alternative al riso e mi sono dilettata a prepararli utilizzando di nuovo il grano sasraceno in chicchi che trovo di sapore, una volta lessato, molto simile al riso (per l’appunto). In attesa di autoprodurmi un formaggio vegetale leggermente filante (sostituito con lievito alimentare in scaglie), propongo questi supplì in modo “più leggero” ma sempre saporitissimi. Di principio sono fatti molto similmente agli arancini, l’unica sottigliezza sta nel ripieno.
Il protocollo:
- grano saraceno già lessato in acqua bollente salata (secondo le istruzioni della confezione);
- ragu di soia;
- pastella di farina di ceci (non salata);
- lievito alimentare in scaglie;
- farina di mais tostata;
- olio di mais per friggere.
La procedura:
- In una ciotola condire il grano saraceno con il ragu di soia e il lievito alimentare in scaglie, aggiungendo il lievito alimentare in scaglie e mescolare bene.
- Aggiungere un po’ di farina di mais tostata per asciugare del liquido in modo da poter preparare meglio i supplì.
- Passare le varie forme nella pastella di farina di ceci e nella farina di mais tostata per 2 volte.
- Lasciare in posa in frigorifero per al massimo un’ora in modo che dirante la frittura non si sfaldino.
- Una volta tirate fuori dal frigo, lasciarle a temperatura ambiente il tempo che diventi caldo l’olio di mais, procedendo quindi alla frittura e scolando i supplì su carta assorbente.
- Servire caldi, magari con una insalatina e accompagnando una pizza fatta in casa per ricreare l’atmosfera pizzeria con gli amici più cari o in famiglia.
Lo dico spesso e lo dico anche adesso, i piatti gustosi presentati in un certo modo fanno la vera differenza, tu ci sei riuscita, eccezionale 🙂
Davvero il grano saraceno e’ simile al riso in sapore? Ed anche nel suo utilizzo? Proprio oggi l’ho visto in un negozio….. allora lo compererò ….. ed inizierò ad usarlo proprio con la tua ricetta!
Bye
Maurizia
alla fine sì, per i miei gusti l’ho trovato molto simile