Avevo gia proposto in precedenza una versione alternativa di una pasta al pesto in stile genovese ma le trofie ancora no e con l’occasione del gentilissimo omaggio della Farabella ho approfittato per preparare il piatto della cultura ligure in versione gluten-free… così ho anche avuto modo di utilizzare il mio pesto fatto qualche giorno fa. Ho la Liguria nel cuore, come se ci fossi nata ed è lì che è cominciato il mio primo approccio serio col mondo delle pubblicazioni e poi perchè è sicuramente una delle più belle regioni d’Italia.
Il protocollo:
- 80-100 g di trofie di riso-mais Farabella;
- pesto fresco;
- patate;
- fagiolini;
- formaggio grattugiato (se gradito).
La procedura:
- Lavare e mondare sia le patate che i fagiolini e lessarli al dente; scolare e mettere da parte.
- Lessare le trofie cuocendole per 5 min dopo il bollore, spegnere il fuoco e chiudere il coperto lasciandole cuocere passivamente finchè non risulteranno di cottura adatta.
- In una padella scaldare il pesto con le patate (tagliate a tocchetti) e i fagiolini e alla fine aggiungere la pasta per la spadellata finale.
- Impiattare, spolverata di formaggio se gradita e servire la pasta calda.