I primi freddi si stanno facendo sentire e cosa c’è di meglio di una zuppa di legumi e cereali? I cereali sono un’ottima fonte di carboidrati complessi e assicurano al nostro organismo un costante rifornimento di glucosio e perciò di energia, mentre invece i legumi si distinguono per la preziosa presenza di sostanze ad azione protettiva, prevalentemente antiossidante. E’ importante quindi mangiare assieme legumi e cereali in quanto entrambi sono ricchi di proteine ma singolarmente sono in deficit di alcuni aminoacidi essenziali. Per esempio, i fagioli posseggono una buona quantità di lisina e mancanza di metionina, mentre il farro possiede metionina ma è carente di lisina: insieme abbiamo una portata con un quantitativo di aminoacidi che riesce a dare una quantità e una qualità di proteine paragonabili a quelle delle poteine animali. Legumi e cereali possiedono anche un elevato contenuto in fibre che donano la sensazione di sazietà e contribuiscono a prevenire patologie quali dislipidemie lievi, diverticolosi del colon, stitichezza, sovrappeso o altre situazioni patologiche, come aterosclerosi, diabete, calcolosi della cistifellea, malattie dismetaboliche e tumori maligni del grosso intestino. C’è altro da dire? Sì, questa zuppa ho voluto servirla in cocotte di pane ai grani antichi (farro spelta e grano Senatore Cappelli) seguendo la semplicissima ricetta della Treccia di pane… se avete degli ospiti, li stupirete con questa presentazione o meglio… intanto stupite voi stessi e chi amate 😉
Il protocollo (per 1-2 persone):
– per la zuppa:
- 120 g di misto legumi e cereali secchi;
- battuto misto di verdure (sedano, carota,cipolla);
- 1 cucchiaino di dado vegetale autoprodotto;
- 1/2 cucchiaino di miso;
- olio evo q.b.;
- 1 cucchiaino di concentrato di pomodoro;
– per la cocotte di pane (1-2 pagnottine):
- 200 g di farine di grani antichi (100 g farro spelta e 100 g grano Senatore Cappelli);
- 100 mL di latte di soia al naturale;
- 3.5 g di lievito di birra disidratato;
- 1 cucchiaio di olio evo;
- 1/2 cucchiaino di sale;
- semi di sesamo, lino e papavero.
(se necessario aumentare di mezza dose gli ingredienti per le pagnottine)
La procedura:
- In una casseruola (meglio se di terracotta) cuocere legumi e cereali in abbondante acqua.
- A metà cottura aggiungere il dado, il miso, il concentrato e l’olio e proseguire finchè non si ritiene opportuno.
- Nel frattempo impastare le cocotte seguendo la ricetta della Treccia italiana fino alla prima lievitazione, inserendo nell’impasto anche i semi di sesamo e di lino.
- Lavorare l’impasto e dividerlo in due panetti oppure lasciarlo integro e dargli la forma di pagnottella tonda, facendo dei tagli sulla superficie e spennellando con dell’olio o latte spolverando sopra i semi di papavero; lasciar lievitare per 30 min.
- Infornare a 250°C (forno preriscaldato) per 10 min e a 200°C per altri 30-40 min.
- Sfornare e lasciar intiepidire.
- Tagliare la calotta delle pagnottine, vuotarne l’interno per riempirlo con la zuppa.
- Con il pane avanzato si possono preparare dei piccoli crostini da aggiungere alla zuppa.
Wowww, trooopppo gustosa, poi carinissima l’idea di servirla sul pane ^^
ottimissimo il contenuto ed ottimo il contenitore
E’ bellissimo! E’ buonissimo di sicuro e adoro il tuo blog!!! Non vedo l’ora di prepararlo!
wow ma che bella idea! da provare sicuramente!!!!
Meravigliosa ricetta! Adoro questi piatti dal gusto antico ma intramontabili!
anche io, non ne posso fare a meno